Esito finale del laboratorio internazionale Feel Free(dom)! 05/04/2017

La prima tappa di questa nuova esperienza internazionale per il Teatro dell'Argine sta per giungere al termine: dal 31 marzo fino al 9 aprile, un gruppo di attori formato da professionisti del TdA e allievi dei corsi serali della compagnia ha compiuto un percorso laboratoriale intorno al tema della libertà guidato da Derya Efe e Kagan Uluca del gruppo Tiyatro4 di Izmir (Turchia).
Punto di partenza per tutte le attività del progetto sono state le interviste realizzate nei due paesi a persone diverse per età, genere, cultura, background sul tema della libertà: cosa significa essere liberi? C’è qualcuno più libero di qualcun altro? Come si fa a dare forma a qualcosa che, per sua natura, una forma non ce l’ha? Come cambia l’idea di libertà in base alle persone, ai contesti, al luogo in cui si vive? Esiste la libertà assoluta?
Domenica 9 aprile, alle ore 19.00, presso l'ITC Studio, avrà luogo l'esito finale del laboratorio aperto al pubblico, un primo tentativo di risposta a queste importanti domande utilizzando lo strumento del teatro.
Il progetto, la cui seconda tappa si svolgerà a Izmir dal 24 giugno al 4 luglio 2017, rientra nell’ambito del programma Tandem Turkey, un’iniziativa di European Cultural Foundation, MitOst e.V. e Anadolu Kültür (Istanbul), con il sostegno di Stiftung Mercator (Germany) e nell'ambito della rassegna "Sguardi sul Mondo" a cura del Comune di San Lazzaro.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti - prenotazione obbligatoria scrivendo a biglietteria@itcteatro.it o chiamando lo 0516270150.
Per ulteriori informazioni sul progetto cliccate qui.
Le parole più cercate
candido
pluriversità
un bes
Teatrobus
Micaela casalboni
Marco Baliani
Corso base
stage di regia
corso di tessuti
itc studio
Marco Falsetti
cardone
lampedusa mirrors
arginebox
gocciolina
mattei
corso di tessuti aerei
CuraUgualeFamiglia
stefano salerno
tassinari
paolucci
paolo fronticelli
romanzo
tessuti
censimento
Marco
cappuccetto rosso
aperitivo con il critico
Andrea Paolucci
marta